Il quarzo è un minerale molto duro e resistente, isolante e non attaccabile dalla maggior parte degli acidi esistenti, ed è proprio grazie a queste sue caratteristiche che è molto utilizzato per la realizzazioni dei piani d’ appoggio e lavoro delle cucine di qualità, inoltre il quarzo è da considerarsi una gemma, con la quale vengono realizzati anche molti gioielli. Vediamo allora come pulire il quarzo.
Caratteristiche delle superfici in quarzo
Le superfici in quarzo sono popolari per l’uso in cucine, bagni e altre aree di casa o ufficio che richiedono materiali resistenti e di alta qualità. Il quarzo è un materiale sintetico composto da una miscela di minerali naturali, principalmente quarzo (circa il 90-94%) e resine polimeriche (circa il 6-10%). Questa combinazione conferisce alle superfici in quarzo una serie di caratteristiche desiderabili, tra cui:
Durabilità: Le superfici in quarzo sono estremamente dure e resistenti. Sono resistenti ai graffi e alle scheggiature, il che le rende ideali per ambienti ad alto traffico come cucine e bagni.
Resistenza alle macchie: A differenza di altri materiali come il marmo e il granito, il quarzo è altamente resistente alle macchie grazie alla sua bassa porosità. Questo lo rende una scelta eccellente per le superfici di lavoro in cucina, dove è probabile che vengano a contatto con liquidi e sostanze potenzialmente macchianti.
Facilità di manutenzione: Le superfici in quarzo non richiedono sigillanti o trattamenti speciali per mantenerle in buone condizioni. Basta pulirle con un panno umido e un detergente non abrasivo per mantenerle pulite e igieniche.
Uniformità del colore e del design: A differenza dei materiali naturali come il marmo e il granito, le superfici in quarzo offrono un aspetto più uniforme e coerente. Sono disponibili in una vasta gamma di colori e stili, e poiché il quarzo è un materiale sintetico, è possibile ottenere un aspetto molto simile tra i vari pezzi.
Resistenza al calore: Sebbene il quarzo non sia resistente al calore quanto il granito, è comunque resistente a temperature moderate. È importante utilizzare sottopentole o protezioni per evitare danni causati dal calore diretto di pentole e padelle.
Resistenza ai batteri e agli agenti patogeni: Grazie alla sua bassa porosità, il quarzo è resistente alla crescita di batteri e altri agenti patogeni, il che lo rende una scelta igienica per le superfici di lavoro in cucina e in bagno.
Sostenibilità: Il quarzo è un materiale ecologico, in quanto utilizza risorse naturali abbondanti e processi di produzione a basso impatto ambientale. Inoltre, molte aziende produttrici di quarzo adottano pratiche sostenibili, come il riciclo dei materiali di scarto e l’uso di energia rinnovabile.
Tuttavia, è importante notare che le superfici in quarzo possono essere più costose rispetto ad altre opzioni di superfici, come il laminato. Inoltre, pur essendo resistenti, non sono completamente indistruttibili e possono subire danni se sottoposte a un uso improprio o a temperature estreme.
Come pulire il quarzo
Nonostante sia un materiale estremamente duro e resistente necessita delle opportune accortezze soprattutto se intendiamo pulire le superfici della nostra cucina. Per cominciare la pulizia per prima cosa prestate attenzione alle macchie, un intervento tempestivo infatti aiuta notevolmente a preservare nel tempo la nostra cucina, non bisogna però strofinare troppo per evitare degli antiestetici graffi. Se la macchia dovesse essere particolarmente ostinata procedete pulendo con del detersivo apposito al quale aggiungerete del bicarbonato di sodio, dopo la pulizia, risciacquate abbondantemente con acqua. Se notate la presenza di antiestetiche macchie di calcare, eliminatele pure con acqua ed aceto bianco, lasciando agire la soluzione per qualche minuto prima di risciacquare con sola acqua. L’ acqua ed aceto sono molto utili anche per la pulizia quotidiana e contrastano la formazione del calcare oltre ad igienizzare, poi completate la pulizia con uno spray adatto per i vetri. Per la pulizia intensa e straordinaria una volta al mese, non di più, cospargete interamente le superfici di quarzo con l’ aceto e lasciatelo agire per circa cinque minuti e poi risciacquate, questo servirà a tenere il quarzo sempre lucido e brillante. In linea di massima le accortezze che dovrete tenere con il quarzo sono poche, vi basterà non utilizzare dei detersivi troppo aggressivi, la candeggina poi è assolutamente bandita e ricordatevi di non appoggiare le pentole bollenti direttamente sul quarzo, ma ponete sempre un tagliare o un sottopentola.