Le monete d’oro medievali erano conosciute, nel Medioevo, come Bizantini. Non c’erano monete d’oro in Europa nell’Alto Medioevo, ma le monete dei paesi che si affacciavano sul Mediterraneo hanno gradualmente trovato il modo di circolare e diffondersi in giro per il mondo
Si pensa che venissero da Bisanzio, il nome antico di Costantinopoli, ed erano perciò chiamate Bisanti. La maggior parte delle monete utilizzate in Europa a quel tempo erano di bronzo e argento, come i Talleri. Nel X e XI secolo, in Inghilterra, venivano utilizzate piccole monete d’oro del valore di circa 2 scellini. Attorno al 1250 fu coniato e distribuito il fiorino di Firenze che trovò la sua strada fino alle coste del Regno Unito.
La raccolta di monete medievali non è un’attività particolarmente gratificante dal punto di vista finanziario, e la maggior parte dei collezionisti di monete medievali lo fa per la gioia della ricerca e della raccolta di alcune tra le monete antiche più rare del mondo. Si tratta di un hobby che richiede un certo studio, che porti a capire l’affascinante storia che sta alle spalle di ogni moneta medioevale. Sono richiesti anche un po’ di buon senso e attenzione, in quanto esistono molte finte monete medievali, soprattutto tra quelle più care. Imparare quali sono i tratti distintivi di una moneta vera, e conoscere l’affidabilità del rivenditore sono i primi passi per l’acquisto di monete medievali.
Il modo migliore è quello di verificare tramite le varie associazioni e club di numismatica. Sicuramente ci saranno dei membri che acquistano e vendono monete fra loro, e questo di solito è il modo migliore per acquistare monete antiche in modo sicuro. Non lo diremo mai abbastanza, queste sono le cose fondamentali da fare
-Conoscere le proprie monete
-Sapere da chi si acquista
-Controllare prima di acquistare
-Assicurarsi che vi sia una politica di restituzione se scoprite che la moneta non è come vi aspettavate.
Tenere presente quanto sopra contribuirà a garantivi di essere soddisfatti del vostro acquisto.