Disegnando con medium in polvere, come il carboncino, i gessetti o il Contè, è utile avere sempre a portata di mano uno spray fissativo.
Cosa sono gli spray fissativi per disegni
Gli spray fissativi sono prodotti utilizzati dagli artisti per proteggere e preservare disegni e opere d’arte realizzate con materiali a base di pigmenti in polvere, come matite, gessetti, carboncini e pastelli. Questi materiali sono particolarmente sensibili allo sfregamento e alla distruzione accidentale a causa della loro natura friabile e della tendenza a lasciare tracce di colore sulle dita o su altre superfici a contatto con l’opera d’arte.
Gli spray fissativi sono solitamente composti da resine e solventi che, una volta spruzzati sull’opera, creano una pellicola protettiva trasparente che fissa i pigmenti al supporto (carta, tela, legno, ecc.). Questa pellicola aiuta a prevenire lo sbavamento e la possibile distruzione accidentale dell’opera d’arte, consentendo al contempo di preservarne i colori e la qualità nel tempo.
Ecco alcuni suggerimenti per l’utilizzo degli spray fissativi:
Distanza: Mantenere la bomboletta spray a una distanza di circa 20-30 cm dall’opera d’arte per garantire una copertura uniforme senza accumuli di prodotto.
Movimento: Spruzzare il fissativo con un movimento costante e orizzontale, sovrapponendo leggermente le passate, per evitare striature e aree non protette.
Leggerezza: Applicare uno strato leggero di fissativo e lasciarlo asciugare completamente prima di decidere se è necessario applicare ulteriori strati. Applicare troppo fissativo può alterare l’aspetto del disegno e rendere difficile l’aggiunta di ulteriori dettagli o modifiche.
Ventilazione: Utilizzare gli spray fissativi in un’area ben ventilata per ridurre il rischio di inalazione di vapori nocivi.
Conservazione: Dopo aver fissato il disegno con lo spray, conservare l’opera d’arte in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole per garantirne la longevità.
Gli spray fissativi sono disponibili in diverse formulazioni, alcune delle quali specifiche per determinati materiali o tecniche artistiche. Assicurarsi di scegliere il fissativo più adatto all’opera d’arte e seguire le istruzioni del produttore per ottenere i migliori risultati.
Come applicare gli spray fissativi per disegni
Risulta essere possibile applicare questa resina sintetica sia nelle diverse fasi del disegno, sia a lavoro completo. La seguente guida illustrerà il modo in cui applicare i fissativi al disegno.
I materiali in polvere, quelli che si sbriciolano facilmente, come il carboncino, il gesso o il contè, funzionano depositando particelle di pigmento sul foglio di carta. Se il supporto che avete usato non è abbastanza mordente, o se avete applicato troppi strati di colore, il pigmento non legherà con la superficie. C’è pericolo che si sbricioli, rovinando il vostro lavoro. Per evitare questo problema, potete trattare l’immagine con lo spray fissativo e, legherete il pigmento al supporto, proteggendo la sua fragile superficie.
Dovete usare il fissativo in ambienti ben areati, evitando di adoperarlo vicino ad oggetti delicati. Per applicare il fissativo con una bomboletta spray, stendete la carta su un piano orizzontale ed iniziate a spruzzare dall’alto, cominciando da oltre il bordo esterno della carta e procedendo avanti e indietro per tutta la superficie, oltrepassando ogni volta i bordi del foglio. Per evitare un sovraccarico di fissativo in qualche zona, dovete tenere la mano sempre in movimento e lo spray non deve essere troppo vicino al foglio.
Provate a mantenere regolare la vaporizzazione, lasciando solo una pellicola sottile, in quanto più applicazioni leggere di fissativo producono risultati migliori rispetto ad un unico strato spesso. Le bombolette spray sono migliori per grandi porzioni di lavoro, quindi adoperatele quando il vostro disegno è abbastanza grande. Soprattutto se lavorate con il gesso o i gessetti, senza fissativo perdono carattere, perchè si sfaldano facilmente ed è necessario che lo applichiate, mentre con il fissativo sul carboncino, otterrete un effetto indistinto.
