I sigillanti che si trovano in commercio oggi, contrariamente allo STUCCO e alla MALTA, induriscono in superficie ma restano malleabili all’interno, cosicché se ci sono lievi movimenti di assestamento fra le parti congiunte (per esempio il telaio di una finestra che si ritira dalla muratura di una parete) il sigillante non si spaccherà né si staccherà, ma, proprio per la sua proprietà elastica, manterrà unita la giunzione.
I sigillanti si trovano in vendita in varie forme: cartucce da adattare a una pistola erogatrice, tubi con beccuccio erogatore e bombolette spray.
I vari prodotti sono stati studiati per impieghi mirati, ma sono quasi tutti a base siliconica o acrilica. Controllare sull’etichetta, al momento dell’acquisto, se quel tipo di sigillante è adatto all’uso che si intende farne. I sigillanti in cartuccia o in tubo permettono di dosare meglio la quantità da stendere; basta tagliare piú o meno vicino all’estremità il beccuccio erogatore, per avere un foro d’uscita piú
o meno largo. È meglio comunque praticare sul beccuccio un taglio angolato e piú piccolo del necessario. Se si desidera poi un foro piú grande sarà facile provvedere in questo senso.
Indice
Sigillare i telai alla muratura
Le fessure intorno ai telai delle finestre lasciano passare l’umidità. Togliere il vecchio mastice o la malta, spolverare la fessura e, se umida, asciugarla con un getto di aria calda (magari con un asciugacapelli). Usando un mastice a base di silicone, spremerne uno strato di 3-4 mm di spessore forzandolo entro la fessura. Con un polpastrello o con uno straccio umido levigare la superficie del sigillante finché è ancora umido.
Riparazione delle grondai
Pulire la grondaia, poi sigillare i fori e le fessure con l’apposito stucco per grondaie, lavorando se possibile dall’esterno, per evitare di creare un’ostruzione nel condotto che potrebbe rendere difficile il deflusso delle acque piovane.
Installazione di un lavabo
Le griglie dei bocchettoni di scarico di un lavabo (o di una vasca da bagno) e gli altri punti di raccordo devono essere a “tenuta stagna”, quindi vanno fissati con mastice al silicone addizionato ad antimuffa. Applicare il sigillante intorno al foro del bocchettone, premere il bocchettone stesso in posizione e tenerlo fermo con dei pesi finché il sigillante ha fatto presa.
Sigillatura della tazza del WC Nei vecchi apparecchi igienici, può capitare che la giunzione fra il manicotto della tazza del WC e il suo tubo di scarico non sia piú sicura, perché la vecchia stuccatura si è sbriciolata. Eliminare con cura il vecchio materiale, ripulendo anche l’interno della tubazione. Pulire e asciugare con aria calda (usando un asciugacapelli) la giunzione. Applicare il mastice al silicone sia al manicotto sia nel tubo di scarico, riposizionare la tazza del WC e spingere il manicotto entro il tubo di scarico. Eliminare il sigillante in eccesso finché è ancora morbido con uno straccio umido.
Sigillatura di vasche e lavabi
Le fessure fra il bordo di una vasca da bagno o un lavabo e la parete contro cui gli apparecchi sanitari sono appoggiati vanno riempite con un sigillante al silicone. Prima dell’uso controllare le istruzioni del fabbricante e assicurarsi precedentemente che la fessura sia pulita e asciutta. Nel caso di un sigillante in tubo, premere il tubo mentre si procede lungo la fessura. Nel caso di una cartuccia applicata alla pistola per sigillatura, esercitare una pressione uniforme mentre si sposta lentamente l’attrezzo.
Prima di sigillare la fessura tra una vasca da bagno e la parete, esercitarsi con l’attrezzo, in modo che si possa poi distribuire il sigillante lungo la fessura senza interruziom e in modo uniforme. Levigare poi lo strato di sigillante con un polpastrello bagnato o con uno straccio umido. Se la fessura è piuttosto larga, riempirla prima con pezzetti di piastrelle di polistirolo espanso, materiale abbastanza flessibile per incastrarsi nella fessura e costituire una solida base per il sigillante.
Se lo spessore della fessura supera i 10 mm, sarà meglio ricoprirla con una modanatura di plastica, usando il sigillante come adesivo. Nel caso di una vasca da bagno di plastica, molto flessibile, sarà meglio incollare la modanatura di raccordo solo alla parete, lasciandola sovrapporre liberamente al bordo della vasca in modo da consentire a questa il giusto movimento.
Rifiniture
Se si esagera nell’applicazione del sigillante, o lo si mette anche dove non dovrebbe andare, non cercare assolutamente di toglierlo prima che sia asciutto. Una volta secco, si potrà eliminare o rifilare per ottenere una buona finitura, tagliandolo con la punta di un coltello a lame intercambiabili.