Con l’aiuto di questa guida potrai confezionare degli allacciatovaglioli grazie anche al modello che ti inserirò. Anche se hai poca dimestichezza con il taglio e il cucito, vedrai che non ti sarà difficile realizzarli e magari potrai regalarli ad una persona a te cara.
Occorrente
Tessuto in lino o canapa turchese, arancio e beige
Cotone perlato nelle tonalità del lino
Carta da ricalco
Matita nera
Bottoni automatici
Riproduci in grandezza naturale il ferma tovagliolo con la fotocopiatrice. Usando la carta pergamena ricopia perfettamente il disegno centrale e il contorno del lavoro, poi con le forbici ritaglialo. Metti in doppio sia il tessuto turchese che quello arancio (è solo un consiglio, puoi usare i colori che più ti piacciono); appoggia separatamente il modello in carta poi, usando la matita, segna il contorno.
Togli la carta, punta degli spilli sui tessuti poi ritaglia a circa un centimetro dal contorno. Passa le marche sulla linea finale, aprile e poi tagliale. Sopra ad una delle due parti, imprimi il disegno e quindi procedi per il ricamo: con il colore beige lavora a punto pieno, in due riprese, il fiore e i pallini (questi in turchese o in arancio); a punto catenella la parte centrale del motivo e a punto erba in arancio o turchese, le linee a fianco del punto catenella, il contorno e la venatura di ogni petalo.
Finito il ricamo, ad entrambe le parti del ferma tovagliolo, piega a rovescio la stoffa eccedente alle marche, lascia questa in costa, e a mano a mano fissa l’orlo imbastendolo. Togli i fili dalle marche, stira il ricamo e l’orlo, appiattendolo; poi taglia circa mezzo centimetro della tela eccedente sul rovescio.
Prendi ora la stoffa beige e da essa ricava degli sbiechini alti cm 1,5 e lunghi quanto basta per orlare il lavoro. Piega lo sbieco a metà e iniziando da un lato della parte ricamata, imbastiscilo tutto intorno lasciando all’esterno soltanto pochi millimetri; fissalo con una perfetta cucitura a macchina eseguita a diritto. Togli le imbastiture e accosta la parte sottostante del lavoro e affrancala al ricamo, lavorando un fitto sottopunto. Da ultimo attacca il bottone automatico.