Questa pianta può avere un comportamento strisciante, di piccolo arbusto. Risulta essere molto apprezzata per la coltura in vaso, sia perchè possiede ottime doti di ornamento, sia perchè è di facile coltivazione. Ha foglie di forma ovale, di colore verde con screziature bianco argento, lungo le venature.
Prelevare da una pianta di Pilea già esistente, un rametto di circa 5 o 10 centimetri.
Preparare ora il vaso con 4 centimetri di argilla espansa per evitare il ristangno dell’acqua e far quindi marcire le radici; aggiungere poi la terra universale e al centro interrare il rametto, dopo aver eliminato 5-6 foglie.
Schiacciarlo leggermente e spruzzarlo di acqua con l’ ausilio di uno spruzzino.
L’innaffiatura andrà somministrata in modo da tenere sempre fresco il terriccio, ma non inzupparlo.
La Pilea infatti ha radici grasse e carnose e quindi trattengono già di loro molta acqua e perciò, in un terreno fradicio, marciscono in breve tempo.
La Pilea è una pianta resistente che non necessita di particolari cure.
Le concimazioni nel periodo vegetativo andranno effettuate ogni 10-15 giorni e sospese nel periodo invernale. Questa pianta richiede ambienti con temperatura sui 18 gradi circa e in casa è il suo luogo ideale. Il rinvaso verrà fatto in primavera in un vaso un po’ più grande del precedente.
La sua chioma, quando è troppo pesante, andrà sfoltita con decisione e la sua ricrescita sarà veloce.